Il colore del Natale sprigiona sempre allegria, vitalita', energia, lo spirito della ricorrenza più importante dell'anno inonda le strade e le case di luci e festoni accomunando tutti in un circolo gioioso di emozioni e buoni sentimenti ai quali l'attesa di questo evento infonde sicurezza, protezione e benessere. Ma il colore rosso è il rovescio della medaglia di eventi di sangue ai quali la cronaca quotidiana in questi ultimi tempi dedica purtroppo rilevanza e attenzione.
Ci troviamo di fronte a manifestazioni di violenza incontrollate e per tanti aspetti imprevedibili, un fiume sotterraneo di instabilità esistenziale sostenuta spesso da disturbi comportamentali e asociali di persone apparentemente "normali" o al più con un carattere introverso ma comunque relegati ai margini di una società verso al quale maturano gradualmente rabbia, insofferenza, rancore, intolleranza. La scia di questa violenza coinvolge soprattutto le donne,l'incremento degli eventi di cronaca di questo ultimo anno e' il sintomo di problematiche complesse che vedono nella diversità di genere, nel desiderio di possesso da parte degli uomini un'arma di controllo e di supremazia tesa a infierire e a reprimere qualsivoglia volontà e desiderio di non sottomissione.
Il Natale in rosso rivela purtroppo il cuore della natura umana, il bene e il male di una società che gli squilibri sociali sempre più critici hanno messo in risalto aprendo le porte a un disagio esistenziale in cui le relazioni interpersonali sono diventate più fragili e meno coese.
La società liquida teorizzata da Bauman offre uno scenario di parcellizzazione e impoverimento del tessuto comunitario che tende a disgregarsi con il consumismo e narcisismo crescenti.Le persone, pur connettendosi le une alle altre attraverso i media e gli strumenti di uso informatico, hanno perso la giusta dose di empatia e vicinanza necessarie per rispecchiarsi l'una nell'altra condividendo in prima linea emozioni, sentimenti, desideri.
C'è un Natale che aspetta di essere riscoperto, amato e accolto con la volontà e il coraggio di sanare contrasti, differenze, incomprensioni per recuperare il meglio che ognuno di noi possiede, il cuore di relazioni e conoscenze verso il quale questa ricorrenza investe le giuste e necessarie aspettative per una vita e un futuro migliore.