Storia con un ragazzo per 3 anni tra cui ho avuto una bimba di 2. Lui mi ha sempre tradita fin che l'anno scorso mi sono decisa di lasciarlo e non siamo piu assieme ma ci vediamo quasi tutti i giorni perche vive vicino a me e perche lui sta provando in tutti i modi per tornare con me. Ha fatto di tutto ma io non voglio perche e' estremamente geloso, quasi ossessivo.
Mi minaccia di uccidere qualsiasi ragazzo mi si avvicini. Io non sono piu libera di farmi una vita. Non so dove sbattere la testa a volte cerco di essere carina con lui ma non funziona e meno se gli vado contro. Non voglio poi che lui smetta di vedere la piccola per questo a volte lo lascio entrare a casa mia o nel mio posto di lavoro, ma mi sta creando solo che problemi essendo carino per 3/4 giorni e poi esplode rompendo tutto e minacciandomi. Ora sta cercando di intercettare le telefonate del mio cell. ho paura dato che ho un amico che mi chiama spesso e se lo vedesse so che gli potrebbe far qualcosa. Che faccio? come devo reagire? devo andare dalla polizia? (Cinzia)
Risponde la dr.ssa Laura CatalliIn questi casi è molto difficile capire come agire per la paura che i comportamenti della persona che vogliamo fermare potrebbero inaspettatamente acuirsi. Credo sia importante in tutto questo però capire il personale contributo, cioè quali comportamenti io metto in atto che facilitano la gelosia e l'ossessività dell'altra persona, nonchè la sua invadenza nel mio mondo; naturalmente non sto parlando di non avere altre relazioni o quella liberta che giustamente stai ricostruendoti, ma di un possibile messaggio ambivalente ed ambiguo che potresti avergli comunicato e che sembra parallelo all'ambivalenza da parte del ragazzo (<<essendo carino per 3/4 giorni e poi esplode>>): da un lato infatti cerchi di allontanarlo, dall'altro proponi un riavvicinamento (<<lo lascio entrare a casa mia o nel mio posto di lavoro>>). Da un punto di vista psicologico quindi, ti inviterei a riflettere su questo e su quello che desideri veramente da questa relazione, prima di tutto per te stessa. Da un punto di vista maggiormente operativo potresti invece contattare un legale che meglio potrebbe chiarire i tuoi dubbi (al di là di quelli psicologici ed emotivi precedentemente discussi) ed aiutarti a capire cosa poter fare.