Sono mamma di 7 figli da 1 a 14 anni. Abito con mio marito in un appartamento di 125 mq in uno stabile condominiale sopra un appartamento di uguale superfice, abitato da 1 persona single. Per quanto mi risulta la persona non lavora e soggiorna prevalentemente in casa con serrande semichiuse, dandomi l'impressione in incontri precedenti di presentare segni di instabiità .... La mia abitazione é pravalentemente vuota per impegni di lavoro e scolastici dall 8 alle 16. Poi con il ritorno a casa dei figli l'abitazione comincia a popolarsi e diventa inevitabilmente meno silenziosa. Per quanto ci si sforzi non posso tasformare la casa in un monastero di clausura ma i precedenti inquilini non hanno posto dei rilievi. La mia denuncia è quella di sempre più numerosi "atti persecutori" praticati con violenti battiti da sotto a sopra ma sopratutto con messaggini e telefonate di protesta al limite della minaccia che mi hanno generato sempre maggiori stati di paura e ansietà per me e i miei bambini. Ho tentato di compiere atti conciliatori ma gli atteggiamenti persecutori continuano. Potete darmi qualche suggerimento? (Mafalda)
Risponde il dr.ssa Annalisa Gasparri